Due nuove adesioni: Movi e Assifero
Si è svolta oggi l’Assemblea della CNESC durante la quale si è discusso della attuazione del Servizio Civile Universale e della necessità che il Governo accolga la richiesta delle 127 organizzazioni che con una lettera hanno chiesto di stanziare 300 milioni annui nel periodo 2021-2013 per permettere a almeno 50.000 giovani all’anno di vivere questa esperienza di contributo alla comunità e di crescita personale.
Le prossime iniziative riguarderanno la diffusione dei risultati ottenuti nel 2019, illustrati con il XIX Rapporto Annuale, le azioni di sensibilizzazione delle comunità locali sulle potenzialità e i rischi che corre il SCU.
Con la riforma del Terzo settore nel 2016 era diventato "Servizio civile universale" per aprirlo - nelle intenzioni del premier Matteo Renzi - a 100mila giovani. Obiettivo mai raggiunto negli anni seguenti, quando ci si è attestati a 50mila partenze l’anno, ma la legge di stabilità 2020 ha stanziato 99 milioni per il 2021 e 101 per il 2022, sufficienti per poco più di 15mila giovani.
Venerdì 2 ottobre alle 16 in Piazza Castello a Torino
Per evitarlo 127 Enti pubblici e del privato sociale scrivono a Conte, Spadafora e Gualtieri
Pandemia e precarietà dei fondi si sono accaniti ad ostacolare la partenza dei progetti di servizio civile. Ma i ragazzi non si sono arresi.
di Stefano Arduini
