Su vita.it il commento di Licio Palazzini, presidente della Cnesc.
"E' la prima volta, è un dato più che positivo. Ora però passiamo dalle parole ai fatti, il ministero ci incontri"
"C'è da essere colpiti favorevolmente dalla menzione, per la prima volta, del servizio civile nel Libro bianco della Difesa pubblicato dal ministero". Accoglie così Licio Palazzini, presidente della Cnesc, Conferenza nazionale enti di servizio civile, la notizia del coinvolgimento della pratica di cittadinanza attiva a livello giovanile più diffusa d'Italia nel vademecum ministeriale in tema di difesa della patria.
"Se sia ipotizzabile"; questo il riferimento, in particolare, anche al servizio civile universale (aperto a tutti i richiedenti) proposto all'interrno della Legge sul Terzo settore, citata nel documento. "Siamo più che ben intenzionata a dare il nostro contributo per passare dalle ipotesi alle azioni, a cominciare da una positiva conclusione del percorso parlamentare della riforma del Terzo Settore", aggiunge Palazzini.