Consulta Nazionale del servizio Civile: resoconto
Mercoledì 20 dicembre si è riunita per la prima volta la nuova Consulta Nazionale del Servizio Civile. Eletto con ampia maggioranza Enrico Borrelli, Presidente di Amesci, e vicepresidente Vincenzo De Bernardo, di Confcooperative, a cui facciamo le nostre congratulazioni.
Il Capo Dipartimento conferma che entro pochi giorni, e comunque entro il 29 dicembre, uscirà il bando per 52.236 posizioni, di cui 1.104 estero e 51.132 in Italia. La soglia è 84,30 per l’Italia e 78,30 per l’estero. Non ci saranno altri fondi aggiuntivi su questo bando dunque non ci sarà nessun eventuale scorrimento e la graduatoria è definitivamente chiusa.
Per il 2024 il Dipartimento sta lavorando anche per recuperare fondi PNRR, in seguito alla rimodulazione del target, con l’obiettivo di almeno altri 200 milioni per garantire 50.000 posizioni. Il Ministro Abodi, alla luce delle ricognizioni risorse nazionali, ha intenzione di chiedere ulteriori risorse a valere su fondi europei per il 2025.
Il Ministro Abodi ha portato i suoi saluti alla Consulta, ricordando la responsabilità condivisa di accorciare le distanze, stabilire relazioni e offrire opportunità. Ribadisce l’impegno rispetto alle risorse, ma ribadisce anche che da parte degli altri Ministeri c’è consapevolezza sul valore del servizio civile e su quanto fatto finora. Ha richiamato alcune delle tematiche che sono state e continuano ad essere oggetto di lavoro: la certificazione delle competenze, il riconoscimento di crediti universitari, l’incremento rimborso, valorizzazione esperienza del scu nel settore privato, la riserva del 15% nel settore pubblico. Senza confondere scu e lavoro, si spera di aver accorciato le distanze tra il servizio e quello che verrà dopo. Infine, il Ministro ribadisce l’impegno per creare un rapporto sistematico per la promozione con Scuola e università.
Il Dipartimento condivide alcuni aggiornamenti relativi alla Revisione della Misura SCU PNRR e alcuni dati sui bandi 2015-2022 anche in relazione agli avvii e agli abbandoni e al questionario di monitoraggio degli operatori volontari che sono stati compilati entro il 15 ottobre. Tutti i testi verranno resi pubblici a breve.
Si aggiorna brevemente sul Bando agricolo, che sarà finanziato da risorse diverse da quelle del fondo e che probabilmente sarà collegato con l’avviso 2024.
Il bando volontari di imminente uscita non avrà particolari novità, se non quello di introdurre già le date di avvio per maggiore trasparenza. Le date di avvio sono: 28 maggio, 12 giugno 27 giugno 30 luglio 5 settembre e 19 settembre. Il termine bando dipende dalla data effettiva di uscita, ma probabilmente tra il 15 e 20 febbraio. Termine ultimo consegna graduatorie 15 giugno. Il Dipartimento sta lavorando per semplificare la procedura legata alle graduatorie, informatizzandola e puntando a eliminare le PEC. Sono previste stesse date di avvio per progetti afferenti allo stesso programma, ma con un meccanismo come l'anno scorso di flessibilità.
Gli enti fanno presente che le schede con gli elementi essenziali andrebbero condivise quanto prima con tutti gli enti.
Per l’ambientale si ipotizza che la commissione possa chiudere le valutazioni entro gennaio.
La prossima Circolare per il deposito programmi e progetti avrà probabilmente poche modifiche, di cui una su dimensioni programmi, e la tempistica di uscita e scadenza dovrebbe essere simile a quella dello scorso anno.