Notizie dal mondo Servizio Civile
Lo scorso 11 Novembre si è tenuta la riunione della Consulta Nazionale del Servizio Civile, che si è collocata fra la notizia della soppressione dei piani annuali (Art. 30 Decreto Legge 152/2021), la notizia del Centro Nazionale del Servizio Civile Universale a L’Aquila (Art. 42 della legge di bilancio 2022) e la notizia del 12.11 di un webinar sul servizio civile ambientale il 24 Novembre (https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/dgscn-news/2021/11/webinar_2411.aspx).
La pratica delle decisioni prese senza le consultazioni previste dal Decreto Legislativo n. 40/2017 è stata esplicitamente criticata, a nome della Consulta, dal Presidente Rende che ha citato, fra gli altri, la circolare di inizio Agosto sui progetti all’estero, bloccati in 19 Paesi, su cui la richiesta di incontro con la Ministra Dadone del 30 Settembre non ha avuto nessuna risposta, la circolare sul green pass per gli operatori volontari, oltre appunto la modifica di una parte del DL 40/2017, nonostante che nell’incontro fra Presidente della Consulta e Ministra di inizio Ottobre, questa avesse escluso interventi legislativi.
Il Capo Dipartimento si è scusato adducendo motivi di urgenza (motivazione di cui abbiamo dimostrato la scarsa fondatezza) e che non si ripresenteranno episodi simili. In realtà l’avviso del webinar di cui sopra non è stato citato in riunione e quindi l’instabilità nei rapporti continuerà.
Ho introdotto in questo modo per assumere tutti la consapevolezza che il Dipartimento ha modificato la linea che storicamente aveva seguito e che aveva permesso i grandi risultati ottenuti: il dialogo concreto e credibile con la Consulta Nazionale. Venendo al merito dei temi affrontati.
Soppressione dei piani annuali per avere la sola programmazione triennale.
Sul piano pratico il Dipartimento ha convenuto sulla costituzione di in gruppo di lavoro, senza però aver illustrato una proposta concreta, di scopo, composizione e tempi. Probabilmente entro fine mese avremo maggiori elementi.
Sul piano dei contenuti si è avviata un primo brainstorming (come se questa fosse la funzione della Consulta) su dichiarazione orali del Capo Dipartimento, rimandando al gruppo di lavoro il lavoro di merito.
Sui tempi di attuazione di una misura che potrebbe avere modifiche in sede di conversione parlamentare, il Capo Dipartimento ha detto che l’obiettivo è far entrare in vigore il nuovo sistema con la fine del 2022 per il Piano Triennale 2023-2025, impiegando quindi il 2022 per il pesante lavoro di riordino di larga parte della normativa secondaria.
Silenzio invece sul piano dell’impatto nelle relazioni istituzionali fra Dipartimento, Consulta e Regioni (oggi c’è un parere formale sul Piano Annuale). Tutto si concentrerà in un passaggio ogni tre anni e poi governa il Capo Dipartimento?
Giornata del Servizio Civile e 15 Dicembre 2021
Dopo il primo passaggio nella riunione del 21 Ottobre, la Cnesc aveva avanzato delle proposte sia di contenuti che di percorso per farne davvero la giornata del servizio civile. Trovate in allegato la lettera. Anche su questo non ci sono stati messi a disposizione documenti o scalette di lavoro, se non generiche indicazioni organizzative che hanno messo in risalto la fase ancora interlocutoria, nonostante le telefonate che alcuni enti soci hanno ricevuto. Il dato di fondo è che l’iniziativa del Dipartimento si configura come un incontro con i giovani, sia per i partecipanti (non solo operatori volontari), sia per i temi (es. servizio civile e impresa, servizio civile e Europa). Segnalo a tutti che procede la consultazione online che verrà usata come piattaforma per le scelte della Ministra.
Pur in questo quadro, l’iniziativa si terrà al Gazometro, a Roma, per circa 300 giovani, con meccanismo di iscrizione fino ad esaurimento posti. Ci saranno dei tavoli tematici, coordinati da operatori volontari e giovani. Senza certezza sui temi è difficile raccogliere candidature, però. Ci dovrebbero essere alcuni gazebo per permettere agli enti di esporre materiali.
Lettera della Cnesc sul 15 dicembre 2021
Ex Piano Annuale 2021
Il Dipartimento, pur nella nuova situazione normativa, che ha fatto venir meno l’espressione di un parere sul Piano Annuale 2022 per il quale eravamo convocati, ha chiesto contributi utili a far sì che la Consulta Nazionale fornisca al Dipartimento indicazioni per la pubblicazione dell’Avviso deposito programmi e progetti. Nei prossimi giorni come Cnesc invieremo proposte integrative e riformulazioni.
Avviso deposito programmi e progetti per 2022
Il Dipartimento ha anticipato il tentativo di pubblicare questo avviso nella seconda metà di Dicembre, possibilmente prima di Natale. Non ha fatto cenno né alla data di scadenza per il deposito dei programmi e dei progetti, né a eventuali variazioni della Circolare 23 Dicembre 2020 per la redazione e valutazione dei programmi di intervento.
Programmazione bando giovani
Il Dipartimento ha manifestato l’intenzione di pubblicare il bando per la raccolta delle domande dei giovani entro la prima metà di Dicembre, ma non ha detto niente sulla durata del bando stesso. La scheda riassuntiva dei programmi e progetti a bando rimane la stessa dell’anno scorso.
Possibile bando integrativo sulla base dei fondi residui
Il Dipartimento ha detto che questa valutazione è rimandata ai primi giorni del 2022, a esercizio 2021 chiuso e che comunque si riserva se fare un bando integrativo.
La riunione è terminata con una nuova discussione con il Dipartimento in merito alla concreta attuazione di due misure previste dalla Circolare Accreditamento del 21 Giugno 2021: la variazione di sedi in cui sono impegnati operatori volontari o di progetti in valutazione e alcune specifiche casistiche di indirizzo in cui operano più enti titolari o più enti di accoglienza. Rispetto alle variazioni di sedi, trattandosi per il Dipartimento di eccezioni, verranno comunicate con PEC, previa acquisizione consenso dei volontari, e verificate attentamente. Rispetto alla seconda questione, il Dipartimento chiarisce che è possibile accreditare più sedi nello stesso indirizzo solo se si tratti di codici fiscali diversi (anche di enti di accoglienza). Il Dipartimento si è riservato di fare verifiche.