Protestano centinaia di operatori volontari del Servizio Civile
Flash mob nonostante la pioggia davanti alla sede della Regione Piemonte
Nostante la pioggia battente, in centinaia si sono trovati davanti alla Regione Piemonte questo pomeriggio, venerdì 2 ottobre, alle ore 16 per un flash mob pacifico, ma risoluto. Sono i giovani volontari del servizio civile che aderiscono al Tavolo Enti Servizio Civile.
Obiettivo del flash mob era valorizzare le esperienze dei tanti progetti di servizio civile e dare visibilità ai tantissimi giovani che anche in questi difficili mesi di emergenza sanitaria si sono messi a servizio della collettività, portando avanti attività essenziali che altrimenti non si sarebbero potute svolgere: da quelle in prima linea sulle ambulanze, alla distribuzione dei pacchi alimentari, all'aiuto compiti da remoto, alle decine di iniziative rivolte alle persone più fragili.
“Il Servizio Civile Universale c'è e, più che mai ora, non vuole essere invisibile”, spiega Lorenzo Siviero, presidente del TESC, “È necessario un maggiore supporto e sostegno al Servizio Civile a fronte di una sua indubbia funzione sociale, fondamentale per la cura delle comunità, la difesa non armata e non violenta del Paese, la formazione civica delle nuove generazioni. Purtroppo, alla prova dei fatti, dobbiamo riscontrare che sia nei decreti emergenziali sia nella legge di stabilità non sono al momento previste risorse sufficienti per far svolgere il servizio civile a tutti coloro i quali vorrebbero fare domanda”.
Notizia tratta da Torinoday, clicca qui per il video: https://www.torinotoday.it/video/servizio-civile-protesta-Torino-2-ottobre.html