Presentato il XVII Rapporto Annuale Cnesc "Il contributo della Cnesc alla realizzazione del Servizio Civile"
E' stata questa la prima occasione pubblica, dall'insediamento del nuovo Governo, per parlare di servizio civile, quello dei 41.000 giovani in servizio e quello del futuro.
Il Governo Conte riceve in eredità un Servizio Civile Nazionale in buona salute, con un contingente di circa 50.000 giovani pronto ad essere messo a bando. E’ quindi importante, per chi crede nello sviluppo del Paese e nel contributo che il Servizio Civile può dare, sapere quali siano gli obiettivi che il Governo Conte affida al Servizio Civile impegnato nella transizione da Nazionale a Universale.
Il messaggio che il Sottosegretario delegato, on. Spadafora ci ha inviato e di cui lo ringraziamo, è un primo passo a cui ci auguriamo ne seguiranno altri.
In questi ultimi mesi ci sono state molte prese di posizione sul servizio civile. Quasi tutte senza nessun riferimento al servizio civile che c’è, alla riforma in essere e esplicite sulle condizioni concrete di attuazione. Uno sforzo in tal senso renderebbe più utile un confronto e farebbe capire alle organizzazioni gli obiettivi e il concorso a realizzarli.
Oggi 18 luglio nelle organizzazioni aderenti alla Cnesc stanno svolgendo il servizio civile quasi 16.000 giovani, ragazze e ragazzi, italiani e stranieri regolarmente residenti. Operano in circa 7.000 realtà in larga parte di terzo settore, ma anche presso soggetti pubblici, a dimostrazione di una collaborazione possibile e funzionante.
Documenti scaricabili
Slide presentazione del rapporto (Mauro Perotti)
Intervento del presidente Cnesc Licio Palazzini a nome del Consiglio di Presidenza
Sintesi del rapporto XVII rapporto
Rassegna stampa
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Giornale radio sociale (audio)
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