La Corte Costituzionale ha sancito il diritto dei cittadini stranieri residenti in Italia di partecipare al servizio volontario. Le associazioni: "E' urgente incrementare le risorse economiche con la prossima legge di Stabilità, altrimenti il Servizio civile universale annunciato da Renzi per il 2017 resterà una promessa"
La Corte Costituzionale ha stabilito, con una sentenza pronunciata a fine giugno, l'inclusione dei cittadini stranieri residenti in Italia nel Servizio civile nazionale (Scn). A seguito di questa decisione le maggiori organizzazioni del settore hanno rilanciato il tema. Chiedendo maggiore impegno da parte del Governo."E' necessario aumentare le risorse per il Servizio civile", dice Licio Palazzini, presidente della Conferenza nazionale enti per il servizio civile (Cnesc), che sottolinea il problema delle cifre al momento disponibili, ritenute "del tutto insufficienti".
Clicca qui per leggere su ilfattoquotiano.it l'articolo integrale.